Fiabe irlandesi
William Butler YeatsRacconti popolari con fate, folletti, streghe e sirene raccolti dal grande poeta
Cura e traduzione di Pietro Meneghelli
Edizioni integrali
Poco più di un secolo fa Yeats, la maggiore voce poetica di lingua inglese del Novecento, riuniva per la prima volta nelle raccolte Fiabe e racconti delle campagne irlandesi (1888) e Fiabe irlandesi (1892) le favole e i racconti dei più grandi scrittori del suo Paese, tra cui Thomas Crofton Crocker, Lady Wilde (madre di Oscar), William Carleton, Douglas Hyde. Grazie agli scritti di questi autori, che seppero ben interpretare e rivendicare la validità di una tradizione narrativa popolare autonoma e vivace, Yeats realizzò una splendida panoramica del folclore irlandese, popolato da spettri, folletti, diavoli, giganti, streghe, druidi...
«La luna spuntò improvvisamente da dietro una nuvola e ci consentì di vedere, con la chiarezza con cui ora vedo il foglio che ho davanti, la figura di una donna alta e magra, a capo scoperto, con lunghi capelli che le si muovevano attorno alle spalle.»